Castello Bonomi vendemmia le uve Chardonnay per la produzione di basi spumante, secondo il protocollo sperimentale che punta a verificare le differenze fra i parametri vegeto-produttivi delle diverse tesi. Alla vendemmia hanno partecipato gli studenti dei corsi di laurea di Viticultura ed Enologia e di Produzione e Protezione delle Piante dell’Università degli studi di Milano.

Le uve così raccolte, dopo aver subito un abbattimento termico che le ha portate a temperature prossime ai 15°C sono state pressate, chiarificate e infine inoculate per l’avvio della fermentazione alcolica. Tutti i processi di trasformazione sono stati svolti nell’assoluto rispetto della materia prima e cercando di evitare il contatto fra mosto e ossigeno attravero ghiaccio secco e anidride solforosa. 150 campioni sono stati sottoposti ad analisi chimiche al fine di saggiare i diversi trattamenti di viticoltura di precisione adottati in vigneto.