Verso una distribuzione a rateo variabile. Grazie a un progetto finanziato dalla Ue e alla fruttuosa collaborazione tra Università, aziende vitivinicole e di servizi e costruttori, si sta lavorando alla messa a punto di prototipi che renderanno possibile ottimizzare la distribuzione di concimi organici, idonei anche per la coltivazione biologica dell’uva.